L’anello di Civate è una camminata panoramica che tocca le tre principali cime del triangolo lariano sud-occidentale: il Corno Birone, il Monte Rai e il Monte Cornizzolo. Il percorso inizia e termina a Civate, in località Pozzo, e copre un dislivello di 1.029 metri, con una durata totale di circa 3 ore e mezza. La vista lungo tutto il percorso è mozzafiato, spaziando dalle Grigne a Lecco, dal Resegone al Monte Barro, fino alla Brianza con i suoi laghi e giù fino a Milano.
Partenza e Salita al Corno Birone
Partendo da Civate, in località Pozzo, si comincia l’itinerario dirigendosi verso il Corno Birone. Questo primo tratto è particolarmente ripido e impegnativo, con un dislivello significativo concentrato nella prima parte del percorso. Tuttavia, la salita ripida è compensata dalla bellezza del paesaggio circostante e dalle viste panoramiche che si aprono man mano che si guadagna quota.
Attraverso il Monte Rai
Dal Corno Birone, il percorso prosegue verso il Monte Rai. Questa tappa intermedia offre un paesaggio variegato, con tratti di bosco misto e ampie radure. Il Monte Rai, con i suoi 1.259 metri di altitudine, rappresenta il punto più alto del trekking e offre un’ottima vista sulle cime circostanti e sulle valli sottostanti.
Raggiungimento del Monte Cornizzolo
Dal Monte Rai, si continua in direzione del Monte Cornizzolo. Questo tratto del percorso è meno impegnativo rispetto alla salita iniziale, ma non meno spettacolare. Il Monte Cornizzolo è noto per la sua area naturale protetta e per le numerose attività outdoor che vi si possono praticare, come il parapendio e il deltaplano. La vista dal Cornizzolo è particolarmente affascinante, con panorami che abbracciano l’intera Brianza e si estendono fino a Milano.
Territorio e Paesaggi
Il trekking attraverso l’anello di Civate permette di immergersi in una varietà di paesaggi naturali, dalle foreste di latifoglie ai prati alpini. Le montagne che circondano Civate offrono una cornice naturale di rara bellezza, con viste che spaziano dalle cime delle Alpi alle pianure della Brianza. Durante il percorso, è possibile avvistare una ricca fauna locale, tra cui cervi, camosci e numerose specie di uccelli.
Prodotti Locali e Tradizioni
La Brianza lecchese è una zona ricca di tradizioni culinarie e prodotti tipici. Tra i prodotti locali più rinomati ci sono i formaggi, come il taleggio e il gorgonzola, e i salumi, come il salame Brianza. Inoltre, la zona è famosa per i suoi vini, in particolare il rosso e il bianco della Brianza. Dopo una giornata di trekking, una sosta in una delle trattorie locali permette di assaporare queste delizie gastronomiche, accompagnate dai vini locali.
Conclusione del Percorso
L’itinerario si conclude tornando a Civate, in località Pozzo. La discesa, sebbene meno impegnativa della salita, richiede comunque attenzione, soprattutto nei tratti più ripidi. Una volta raggiunta la fine del percorso, si può riflettere sulla bellezza e la varietà dei paesaggi attraversati, nonché sulla gratificazione di aver completato un’escursione tanto panoramica quanto impegnativa.
Un’Esperienza Indimenticabile
L’anello di Civate è un trekking che offre una combinazione unica di sfida fisica, bellezza naturale e immersione nelle tradizioni locali, rendendolo un’esperienza indimenticabile per ogni appassionato di montagna.